Nuove tecnologie, nuove relazioni


papa-benedetto-xvi_61006.jpgIl messaggio di Papa Benedetto XVI in occasione della 43sima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali è interessante per diversi motivi. Primo perché è attualissimo occupandosi del fenomeno dei social network, fenomeno in continua ascesa in questo periodo. Secondo perché si rivolge in particolare ai giovani riconoscendo in loro i veri protagonisti dell’era digitale, parlando loro con un linguaggio chiaro e senza troppi bizantinismi (alla faccia di chi diceva che questo pontefice era poco chiaro ai meno acculturati). Terzo perché si rivolge ai genitori comprendendo la loro fatica ad inseguire i continui mutamenti della società e delle relazioni che in esse sorgono e nelle quali i figli sono immersi. Quarto perché riconosce in modo lucidissimo il ruole che ha Internet nella società moderna, gli aspetti positivi ai quali dedica gran parte del messaggio e quelli negativi senza superficiali demonizzazioni alle quali ci hanno abituati i media tradizionali. Quinto perché ancora una volta ci dimostra che a dispetto della modernità, delle nuove tecnologia, tutto si può ricondurre all’essenza del messaggio evangelico e può essere messo a servizio di esso.
Non mi resta che invitarvi alla lettura integrale del messaggio e a visitare le pagine ad esso dedicato nel nuovo sito Pope2you.

La questione israelo-palestinese


E’ la questione cruciale del nostro tempo, il termometro della pace in medioriente eppure anche coloro che sono interessati per motivi ideologici spesso poco sanno di cosa ha generato e continua a tenere alta la tensione in quelle terre.
Vi consiglio di leggere l’intervista pubblicata oggi sul Corriere della Sera e leggibile anche sul sito internet del quotidiano, a Shimon Peres, presidente dello Stato di Israele e premio Nobel per la Pace nel 1994 insieme ad Arafat e Rabin.
L’intervista parte dalla visita del Papa in Terra Santa, tracciando un bilancio sintetico e prosegue con delle risposte molto lucide e secondo me dettate da grande buon senso e acume politico.