Habemus chi?


Papa Francesco ILa sera inizia come si era conclusa la tarda mattinata, con un obiettivo fisso puntato al comignolo sul tetto della Cappella Sistina. Si aspetta la fumata. Niente di più antimoderno, i segnali di fumo.
E così, siccome si è abituati a commentare le azioni degli eventi sportivi o lo stillicidio di risultati delle tornate elettorali, commentare guardando un tubo di rame sormontato da un cappuccio diventa difficile.
I commentatori si inventano di tutto, ricorrono al caro vecchio espediente di intervistare il popolo che affolla piazza san Pietro, le banalità si sprecano.
Corre loro persino in aiuto un pennuto che va a posarsi proprio lì, sul comignolo e giù a commentare e andare subito a cercare frasi tratte dal Gabbiano di Jonathan Livingston.
Poi arriva un altro gabbiano che scalza il precedente e giù a cercare simbolismi anche su questo gesto. Continua a leggere